Portal (Valve, 2007)
Se siete appassionati di videogiochi avete già sentito parlare di Portal. Se non lo siete significa solo che state leggendo questo blog per sbaglio, e che la vostra esistenza è vuota e inutile.
Portal è uno sparatutto-rompicapo ambientato nel futuristico mondo del pluripremiato Half-Life. Ma non è né uno spin-off, né un add-on, né un expansion-pack, insomma nulla che un cacofonico acronimo anglofono possa spiegare.
Non ci sono alieni-zombi-nazisti da sterminare, ma nemici ben più subdoli e potenti, che vi riporteranno nell’inferno ansiogeno delle interrogazioni della vostra cattivissima prof di fisica del liceo: i vostri nemici saranno infatti la spietata forza di gravità e la crudele meccanica quantistica.
Solo la vostra capacità di reindirizzare la quantità di moto riuscirà a farvi superare un livello dopo l’altro, fino all’incredibile spiazzante finale. E non vi dirò altro, non voglio rovinarvi la sorpresa.
Solo la vostra capacità di reindirizzare la quantità di moto riuscirà a farvi superare un livello dopo l’altro, fino all’incredibile spiazzante finale. E non vi dirò altro, non voglio rovinarvi la sorpresa.
Guida rapida ai concetti base del gioco |
Cosplayer di Portal al Lucca Comics 2012 |
Ma sia chiara una cosa. Potreste pensare che Portal sia un gioco destinato soltanto a nerd brufolosi appassionati di The Big Bang Theory. Ma non è così. Portal è bellissimo, divertente e molto, molto coinvolgente. Ha già avuto un seguito (Portal 2) e una florida catena di merchandising, ma non prima di aver vinto la cosiddetta 'valanga di premi' per la genialità del suo innovativo gameplay, per la surreale ambientazione postmoderna e per il cupo humor che domina la trama di gioco, motivato in gran parte dalla sinistra voce sintetica che vi accompagna e vi consiglia in tutto il gioco (ricordate HAL 9000, con il suo “Buongiorno, Dave”?).
Torniamo allo scopo precipuo del gioco, ovvero fuggire dalle asettiche, inumane e candide stanze dei laboratori della “Aperture Science”. Sull'omonimo sito web aziendale (www.aperturescience.com), scoprirete che gli Aperture Laboratories sono stati realmente fondati nel 1953 per produrre tende da doccia per l’esercito americano, progetto che -come spesso succede in questi casi- una volta passato al settore interno di “Ricerca e Sviluppo” ha portato alla inattesa scoperta di “un tunnel quantistico ad-hoc di dimensioni umane attraverso lo spazio fisico con possibili applicazioni come cornice doccia”.
L'originale tenda da doccia |
Il furgone delle consegne della Aperture Laboratories |
Ed è a questo punto che avrete una epifania sul significato più profondo di Portal.
Se, come me, avete di recente fatto dei preventivi per ristrutturare casa, sapete che tutto parte sempre dal bagno. Il bagno e le sue fottute, orrende, odiose, variopinte, tende da doccia.
Poi il bisogno di rinnovare casa si estende come un cancro alle altre stanze, a tutto il piano, e in men che non si
dica vi ritrovate in banca a chiedere un mutuo per ristrutturare casa.
Ecco dove ho già visto quelle asettiche stanze bianche, ecco dove mi sono già sentito così a disagio, ecco dove hanno violato la mia intimità con domande imbarazzanti! La mia banca! Come ho fatto a non capirlo subito?
dica vi ritrovate in banca a chiedere un mutuo per ristrutturare casa.
Ecco dove ho già visto quelle asettiche stanze bianche, ecco dove mi sono già sentito così a disagio, ecco dove hanno violato la mia intimità con domande imbarazzanti! La mia banca! Come ho fatto a non capirlo subito?
Moderni uffici bancari senza personale interno: è evidente la somiglianza con l'ambientazione postmoderna di Portal |
Al piano 69 potrete ottenere un fido bancario |
La protagonista di Portal (guardacaso, sarete una donna) voleva solo sistemare il box doccia, ma così facendo ha involontariamente aperto il tunnel quadridimensionale della Aperture Science, nome di facciata della propria banca, che ora va a pescare soldi con insaziabile voracità multi-dimensionale dal proprio conto corrente. Ora tutto è chiaro.
Tunnel mangia-soldi multidimensionale |
Ed è questo il messaggio di speranza che Portal porta a tutti voi, giovani che avete un mutuo da affrontare prima o poi nel proprio destino. Solo con la vostra intelligenza potrete superare i vari livelli inter-bancari del gioco e arrivare infine all’agognata meta: i soldi, amici miei, i soldi.
Interessante 'trailer':
RispondiEliminahttps://vimeo.com/30064863
J.J.Abrahms farà un film su Portal!!!
RispondiEliminahttp://www.movieplayer.it/film/news/j-j-abrams-portal-e-half-life-al-cinema_23858/